Un’importante discussione su una patologia familiare

Una guida per parlare dell’amiloidosi ATTR ereditaria (hATTR) con i tuoi parenti

 

 

Sia che tu abbia parenti affetti da amiloidosi hATTR, o sia l’unico/a ad aver ricevuto questa diagnosi, la scelta di parlare con la tua famiglia è un primo passo importante per prendere consapevolezza di questa nuova condizione. Imparare qualcosa sull’amiloidosi hATTR può aiutare ciascuno di voi a prendere decisioni future consapevoli e attente sulla propria salute. Ora è giunto il momento di iniziare la conversazione.

Poichè l’amiloidosi hATTR è una malattia grave, probabilmente non sei sicuro su come iniziare la conversazione con la tua famiglia.

Primi passi per iniziare una conversazione in famiglia

Informati!più nozioni avrai sull’amiloidosi hATTR, più sarai in grado di rispondere alle domande dei componenti della tua famiglia; inoltre, sarai anche più preparato/a per gestire la tua malattia. Utilizza le informazioni riportate su questo sito per familiarizzare con gli aspetti della patologia.

Spiega che l’amiloidosi hATTR è una malattia ereditaria – sottolineando la natura ereditaria della patologia, potrai aiutare i tuoi familiari a comprendere perché questa malattia può interessarli in maniera diretta.

Considera che: anche se un membro della famiglia eredita la mutazione genetica, ciò non significa che svilupperà l’amiloidosi hATTR. Questo concetto dovrebbe essere trasmesso in modo chiaro quando parli dell’aspetto ereditario della patologia con la tua famiglia. Inoltre, questo aspetto potrebbe essere ulteriormente approfondito con un medico se un tuo familare è interessato.

Descrivi la variabilità dei sintomiin questo modo puoi aiutare la tua famiglia a capire che l’amiloidosi hATTR può colpire diversi organi e sistemi dell’organismo, come il sistema nervoso (nervi), l’apparato cardiovascolare (cuore) e l’apparato gastrointestinale (tratto digerente), e che i sintomi possono variare ampiamente da paziente a paziente, anche tra componenti di una stessa famiglia. Puoi anche sostenere la tesi secondo cui, mentre i sintomi possono variare, in alcune famiglie è possibile individuare un percorso di sviluppo dei sintomi. L’età in cui compaiono i sintomi iniziali può variare dai 25 ai 65 anni. Queste informazioni possono aiutare i membri della tua famiglia a individuare meglio i sintomi che potrebbero essersi manifestati durante la propria vita.

Informali sulla possibilità di una diagnosi non correttaspiega che una diagnosi non corretta è frequente nel caso dei pazienti con l’amiloidosi hATTR perché i sintomi possono assomigliare a quelli di altre patologie. Conoscere i segni della patologia può aiutare i tuoi familiari a riconoscere precocemente i sintomi e a collaborare con il medico per fare una diagnosi accurata.

Parla della diagnosiincoraggia i tuoi familiari a consultarsi con il proprio medico per capire come si sviluppa l’amiloidosi hATTR in famiglia e quali potrebbero essere i passi successivi consigliati.

Pianifica in anticipo–prepara una lista degli argomenti e dei concetti che desideri affrontare durante la conversazione. Se ti senti a tuo agio, puoi descrivere alcuni episodi della tua esperienza personale con l’amiloidosi hATTR. Questo può essere d’aiuto nel facilitare una conversazione produttiva e informata.

Inizia dalle basi–iniziare la conversazione potrebbe essere semplice, ad esempio, “Voglio parlarti della malattia di cui soffro”. Questa frase può essere di aiuto per impostare la conversazione, condividendo le informazioni che sembrano più importanti per il familiare con cui stai parlando. Potresti parlare dei tuoi primi sintomi, dei medici che ti hanno visitato, del tuo percorso verso la diagnosi (comprese le eventuali diagnosi non corrette) e del modo in cui gestisci la patologia.

Anticipa le domande–potrebbe essere utile annotare le domande che hai fatto al medico quando ti è stata diagnosticata l’amiloidosi hATTR. In questo modo puoi fornire ai componenti della tua famiglia alcune idee sulle domande da porre al proprio medico. Ogni individuo può avere una reazione diversa alla tua storia ed è importante prendere in considerazione ogni punto di vista.

Parla con i bambini—parlare dell’amiloidosi hATTR ai bambini può essere difficile: dovresti domandarti se o quando parlare con loro. Ecco alcuni approcci che potresti adottare con un bambino:

“Ho alcune cose da dirti. Abbiamo scoperto cosa sta succedendo al tuo papà."
"A cosa stai pensando ora? È normale che tu sia spaventato/a, arrabbiato/a o qualsiasi altra cosa. Mi sento triste e un po’ spaventato/a anch’io”.

È importante essere sinceri con i bambini e incoraggiarli a fare domande.

Bibliografia:

National Institutes of Health: Department of Health and Human Services. Genetics Home Reference. Transthyretin amyloidosis. https://ghr.nlm.gov/condition/transthyretin-amyloidosis. Ultimo accesso il 22 marzo 2017.
Hanna M, Curr Heart Fail Rep. 2014;11(1):50-57.
Damy T, J Cardiovasc Transl Res. 2015;8(2):117-127.
Hawkins PN, Ann Med. 2015;47(8):625-638.
Conceição I, J Peripher Nerv Syst. 2016;21(1):5-9.
Mohty D, Arch Cardiovasc Dis. 2013;106(10):528- 540.
Shin SC, Mt Sinai J Med. 2012;79(6):733-748.
Ando Y, Orphanet J Rare Dis. 2013;8:31.
Coelho T, Curr Med Res Opin. 2013;29(1):63-76.
Adams D, Curr Opin Neurol. 2016;29(Suppl 1):S14-S26.
Ruberg FL, Circulation. 2012;126(10):1286-1300.
Sekijima Y, J Neurol Neurosurg Psychiatry. 2015;86(9):1036-1043.